Entrambe costrette al ritiro le Subaru Legacy nella gara biellese, sempre più ostica per il team di Nizza Monferrato
Nizza Monferrato (AT), 26 giugno 2019 – Ci sono gare che regalano ogni anno soddisfazioni e altre che diventano delle vere e proprie "bestie nere"; è il caso del Rally Lana Storico che negli ultimi anni pare stregato per la Balletti Motorsport che quest'anno era presente con due vetture.
Partiti con l'intenzione di puntare al risultato pieno con la Subaru Legacy 4x4 Gruppo A, Totò Riolo e Gianfranco Rappa soffrono dapprima una scelta non ottimale delle gomme sul bagnato seguita dallo sfilarsi del manicotto del turbo nel corso della terza speciale dove, comunque, staccano un buon terzo assoluto che fa da toccasana per il prosieguo della gara; la doccia fredda è però dietro l'angolo visto che nella ripetizione della "Baltigati" è un problema al motore a decretare il definitivo, e prematuro, stop. Resta in gara la seconda Legacy condotta dalla coppia Edoardo Valente e Jeanne Revenu che però, ad inizio seconda tappa devono alzare bandiera bianca a causa della rottura della pompa dell'idroguida.
A tentare di "consolare" i fratelli Balletti, ci ha provato Matteo Adragna impegnato con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 nella cronoscalata Lago - Montefiascone, valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita: per il gentleman driver siciliano, la gara si è conclusa con la sedicesima prestazione assoluta, la quarta di classe e sesta del 2° Raggruppamento.
Il terzo impegno dello scorso fine settimana, la manifestazione in Corsica, non si è svolto per un grave lutto che ha colpito un membro dell'organizzazione.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l'attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com